Chi già beneficia dell’assegno, deve soltanto rinnovare l’ISEE. Dal 01 marzo 2023 l’erogazione da parte dell’Inps sarà automatica. Rimane l’obbligo di comunicare eventuali variazioni delle informazioni inserite nella precedente domanda di assegno unico trasmessa all’INPS prima del 28 febbraio 2023 (per es. nascita di figli, variazione/inserimento della condizione di disabilità, separazione, variazioni iban, maggiore età dei figli), integrando tempestivamente la domanda già trasmessa.

Chi invece, non aveva presentato la domanda, oppure avendola presentata prima del 28 febbraio 2023 non gli era stata accolta, per ottenere l’erogazione dell’assegno deve presentare domanda tramite un patronato oppure usufruendo dei servizi di contact center Inps o del  servizio online o app INPS Mobile.

Per le domande presentate entro il 30 giugno 2023 l’Assegno Unico è riconosciuto a decorrere dal mese di marzo 2023.

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